La Corte di Cassazione, Sezione 2 Civile, con sentenza del 17 febbraio 2023, numero 5078, ha stabilito che il posizionamento dell'autovelox su strada con doppia striscia continua non è da ritenersi sufficiente a definire la strada a scorrimento veloce, caratteristica, quest'ultima, invece, determinante perché il posizionamento dell'autovelox sia legittimo e scatti la sanzione automatica, senza bisogno di una contestazione immediata12. L'ordinanza della Cassazione n. 25544/2023 ha stabilito la nullità di tutte le multe elevate con autovelox se il cartello con il limite di velocità è collocato a meno di 1 km dalla postazione della polizia

La Corte di Cassazione ha emesso alcune sentenze rilevanti riguardanti gli autovelox. Ecco alcune delle decisioni più significative:

1. Distanza tra autovelox e cartello segnaletico:

   • Secondo l’ordinanza della Cassazione n. 25544/2023, tutte le multe elevate con autovelox sono nulle se il cartello con il limite di velocità è collocato a meno di 1 km dalla postazione dell’autovelox. In pratica, se l’apparecchio di controllo della velocità è quasi a ridosso della segnaletica stradale, tanto da non consentire al conducente di rallentare facilmente, è possibile fare ricorso contro il verbale. Questa sentenza rappresenta una novità, poiché precedentemente la Cassazione aveva sempre fatto riferimento solo alla distanza tra l’autovelox e il cartello con l’avviso preventivo (“Attenzione: controllo elettronico della velocità”) 1.

2. Autovelox mobile e segnalazione:

   • Se hai ricevuto multe per eccesso di velocità da un autovelox mobile, puoi contestarle se i dispositivi non sono prontamente segnalati e l’automobilista non ha la possibilità di decelerare. La Corte di Cassazione ha stabilito che in tali casi le sanzioni saranno annullate 2.

3. Visibilità del rilevatore:

   • Un’altra sentenza importante riguarda la visibilità del rilevatore. Se l’autovelox non è “ben visibile”, la multa è nulla. Questo apre la strada a un gran numero di ricorsi da parte dei guidatori multati per eccesso di velocità con apparecchi montati su “auto civetta” 3.

4. Taratura e verifiche periodiche:

   • Con la sentenza n. 22499/2018, la Cassazione ha stabilito che tutti gli autovelox devono essere periodicamente tarati e verificati nel loro funzionamento. L’effettuazione dei controlli deve essere dimostrata o attestata con apposite certificazioni di omologazione e conformità 4.

In sintesi, queste sentenze hanno importanti implicazioni per gli automobilisti e la validità delle multe emesse tramite autovelox.